mercoledì 5 maggio 2010

PRESUNTE MULTE RIDOTTE A MELISSANO - CONTINUO A SPERARE NEL LAVORO DELLA MAGISTRATURA AFFINCHE' SIA FATTA LUCE E GIUSTIZIA SULLA VICENDA

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Comunicato Stampa
La storia nera melissanese delle presunte “multe ridotte” continua ad evolversi, sempre più nel torbido, tra mille interrogativi e forti preoccupazioni.
Con nota prot. n. 3951 del 29 aprile scrivevo al Sindaco di Melissano, Roberto Falconieri, al Segretario Comunale, dott. Giancarlo Ria, al Maresciallo e Cavaliere della Repubblica, Daniele Scozzi, al Prefetto ed alla Procura della Repubblica di Lecce chiedendo di “sapere se il Maresciallo Daniele Scozzi sia stato o meno ascoltato in merito alla denuncia dallo stesso presentata con nota prot. n. 8497 del 09 settembre 2009 e riguardante le presunte multe ridotte nel Comando di Polizia Municipale.”
Data la delicatezza ed il segreto istruttorio del caso sottoposto al vaglio della magistratura, specificavo che intendevo ricevere “solo un si o un no, essendo consapevole che sono gli Organi preposti ad effettuare le relative indagini di competenza”.
Tuttavia, richiedevo ciò “al fine di una trasparenza e legalità nella gestione del denaro pubblico e, quindi, del Comune di Melissano”.
Con grande sorpresa ed inaspettatamente, ho ricevuto nella mattinata del 30 aprile 2010, mediante notifica a mano, la risposta alla mia nota da parte del Maresciallo di Polizia Municipale, Daniele Scozzi.
Nella sua risposta, lo stesso Scozzi (nonostante mi facesse presente di non essere obbligato a rispondermi) mi faceva presente come, sia nel 2006 quando Organi competenti intervennero sul caso, sia dopo la sua nota/denuncia del 2009, sia dopo la conseguente denuncia presentata dallo stesso alla Procura della Repubblica di Lecce, non sia stato mai convocato da NESSUN Organo Istituzionale.
Nello stesso riscontro, Scozzi, chiede al sindaco di Melissano e al Segretario Comunale di essere CONVOCATO CON URGENZA, per riferire i fatti accaduti nel Comando di Polizia Municipale di Melissano, al fine di recuperare i mancati introiti alle casse pubbliche comunali ed individuare il responsabile.
Mi domando allora: per quale motivo, il Sindaco di Melissano, non ha mai convocato lo stesso Scozzi nei tempi opportuni per conoscere quanto da lui sostenuto e denunciato? Come mai il sindaco Roberto Falconieri non ha sentito l’urgenza e la necessità di interessare gli Organi Competenti a maggior tutela e difesa dell’Ente che amministra, nel rispetto della legalità e nella trasparenza della Pubblica Amministrazione vantati?
Sono alcuni dei tanti dubbi che, uniti al fatto che un vigile non sia stato ascoltato NEANCHE dall’amministratore-capo della sua “pubblica azienda”, destano forti preoccupazioni in chi, come me, ha intravisto in questa faccenda un possibile e ancor presunto danno alle casse comunali, ed un danno alla collettività e a tutti coloro che, onestamente e doverosamente, hanno pagato per intero e con sacrifici le multe effettuate sul territorio comunale dalla polizia municipale.
Continuo a sperare e confidare nel lavoro della magistratura affinché sia fatta luce e giustizia sulla vicenda.
Melissano, 04 Maggio 2010
Stefano Giuseppe Scarcella
CONSIGLIERE COMUNALE
Referente Locale - ITALIA DEI VALORI

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