lunedì 22 marzo 2010

ELEZIONI REGIONALI 2010 (62) - VENDOLA: APPREZZO I MAGISTRATI SIA PER FRISULLO, SIA PER FITTO. CHE BERLUSCONI VENGA A BARI CON UN ASSEGNO

Tratto dal Sito Internet
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
«Io ho apprezzato che Berlusconi abbia apprezzato i magistrati di Bari che hanno arrestato Frisullo, anche io apprezzo i magistrati di Bari: sia quando arrestano Frisullo sia quando chiedono l’arresto di Raffaele Fitto. Bisogna sempre avere rispetto della magistratura». Lo ha detto a Bari in un incontro elettorale il presidente uscente della Regione Puglia e candidato presidente per il centro-sinistra Nichi Vendola (Sel). Lei pensa - è stato chiesto dai giornalisti a Vendola - che il terremoto giudiziario che sta travolgendo la Puglia possa invogliare gli elettori a non andare a votare? «Io penso il contrario. Io penso - ha detto Vendola - che le vicende giudiziarie avvengono dopo che la politica ha fatto il proprio dovere. E dicono che c'è una differenza sostanziale in Italia: ci sono governatori che vivono l’esperienza di avere degli assessori arrestati e a fronte di questa esperienza rispondono criticando la magistratura, parlando di giustizia ad orologeria e esprimendo solidarietà a quegli assessori».
«Il presidente della Regione Lombardia Formigoni - ha detto Vendola - ha accompagnato il suo assessore Prosperini ammanettato con dichiarazioni struggenti di solidarietà, Prosperini poi ha patteggiato la pena riconoscendo il reato. Io ho liberato il campo dalla mia amministrazione regionale al primo indizio di questione morale». «Sandro Frisullo - ha concluso Vendola - non è più vicepresidente della Regione dal 5 luglio, da quando non era neanche iscritto nel registro degli indagati. È un caso nel quale la politica è arrivata prima della magistratura, perchè è giusto che ognuno svolga il proprio compito con responsabilità».
«Io spero che Berlusconi porti a Bari un assegno. Ci sono 3 miliardi e 100 milioni di euro che egli, subendo le pressioni del noto ministro pugliese, ha chiuso in cassaforte da ormai un tempo infinito», ha sottolineato poi Vendola commentando il prossimo arrivo del premier a Bari per appoggiare la candidatura di Rocco Palese alla carica di governatore per la Regione Puglia. «Sono tre miliardi e 100 milioni di euro - afferma Vendola - che potrebbero essere messi in pista, trasformati in cantieri, che potrebbero aiutare il mondo del lavoro che vive in gravissimo affanno».
«Io spero - ha continuato - che venga qui per dare risposte concrete che non siano quelle balle spaziali come l’idea farfallina della Banca del Sud. Io spero che venga qui a parlare di sviluppo, che venga qui, ad esempio, a parlare della crisi nel mondo delle campagne, della crisi dell’agricoltura e ci venga a spiegare perchè il ministro Zaia oltre che occuparsi degli allevatori padani non è in grado di occuparsi dei nostri produttori agricoli e di una sofferenza drammatica». «Io spero - ha detto ancora Vendola - che venga a parlarci dei lavoratori di Eutelia e a spiegarci per quale motivo non ci sono più commesse per una azienda che viveva di commesse pubbliche, che ci venga a parlare dei lavoratori del tessile, del calzaturiero, dell’abbigliamento, del salotto imbottito, dei lavoratori di Adelchi e di quali risposte il governo intende dare». «Se Berlusconi viene qui a parlarci di magistrati e di giornalisti e di come le toghe rosse e le penne rosse diffondono pessimismo, se questa è la sua intenzione, - ha concluso Vendola - forse potrebbe risparmiarsi il viaggio, visto che viene come populista senza popolo a incontrare una ristretta platea di piccoli fans».

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