domenica 28 febbraio 2010

ATTUALITA' / 007 UCCISO A KABUL: DOMANI SALMA A ROMA, MARTEDI' FUNERALI A GALATINA

Tratto dal Sito Internet
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
Si è conclusa poco fa a Kabul, sotto una pioggia battente, la breve cerimonia funebre di saluto dell'agente segreto italiano Piero Colazzo e del regista francese Severin Blanchet, uccisi nell'attacco terroristico dell'altro giorno. Entrambe le bare sono state caricate su un C-130 italiano che, secondo le previsioni, dovrebbe giungere a Ciampino domani mattina.
Un ricordo commosso dalla Brigata Paracadutisti Folgore a Pietro Colazzo, il funzionario dei servizi di sicurezza italiani ucciso venerdì a Kabul in un attentato, «per l'importanza che ha rivestito nel periodo passato insieme in Afghanistan».
Ad officiare la breve cerimonia - giusto la benedizione e una preghiera - è stato il padre Barnabita Giuseppe Moretti, responsabile per conto della Santa Sede della 'missio sui iuris' afghana. In un hangar dell'aeroporto, prospiciente alla pista, si sono riuniti gli amici e i colleghi di Colazzo (presente anche l'incaricato d'affari dell'ambasciata italiana, Samuela Isopi) e diversi connazionali del regista francese. Al termine un picchetto militare ha reso gli onori, mentre le bare - avvolte nelle rispettive bandiere - sono state portate fuori a spalla.
A sorreggere quella italiana militari dell'Esercito, dell'Aeronautica, dell'Arma dei carabinieri e i finanzieri che partecipano alla missione europea. I feretri sono stati quindi sistemati in due blindati francesi, che li hanno condotti fino al C-130: dietro, sempre sotto la pioggia battente, un corteo di diverse decine di persone. L'arrivo del velivolo militare a Ciampino è previsto per domani mattina alle 8.30.
MARTEDI' I FUNERALI A GALATINA
Sono in programma per martedì a Galatina, la cittadina pugliese di cui era originario, i funerali del funzionario dei servizi segreti Pietro Antonio Colazzo, ucciso nell'attentato di Kabul, la cui salma arriverà domani mattina in Italia.
Il velivolo dell'Aeronautica militare con il feretro del funzionario dell'Aise atterrerà, salvo imprevisti, alle 8.30 a Ciampino. Successivamente dovrebbe essere eseguita l'autopsia, su disposizione della procura di Roma che ha aperto un'inchiesta. Una camera ardente sarà poi allestita presso l'ospedale militare del Celio dalle 15 alle 18. Il feretro raggiungerà quindi Galatina per i funerali, che si svolgeranno in duomo alle 15.
L'OMAGGIO DELLA FOLGORE
L'omaggio arriva dal colonnello Aldo Zizzo, comandante del 186/o Reggimento, che insieme al generale Roberto Castellano, comandante di Brigata, ha ricevuto nel pomeriggio a Siena il Premio Santa Caterina d'Oro, riconoscimento che commemora i sei soldati caduti nell'attentato in Afghanistan del 17 settembre scorso. «Il nostro pensiero va a Piero, che ha perso la vita l'altro ieri - ha detto Zizzo -: ebbe un ruolo fondamentale per farci sganciare dalla valle del Musay. È importante ricordare chi continua a morire in Afghanistan».
Quattro dei sei soldati morti a settembre appartenevano al 186/o Reggimento: tra questi il tenente Antonio Fortunato, la cui moglie Gianna, accompagnata dal figlio Martin che ai funerali commosse tutti correndo verso la bara del padre, ha ricevuto stasera la medaglia d'oro al merito da parte dell'Associazione dei Cateriniani nel mondo. «È stato durissimo - ha detto Zizzo - tornare in caserma senza quattro nostri uomini e per loro continuiamo a combattere».

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