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fate attenzione a due importanti passaggi della comunicazione inviata dalla ditta Gial Plast S.r.l. di Taviano (ex ditta incaricata alla raccolta dei rifiuti solidi urbani) al Comune di Melissano:
1. Dall’elenco delle 42 fatture impagate si evince che tante e tante fatture risalgono ai recenti anni 2008-2009, amministrati dal sindaco Roberto Falconieri;
2. Nella corrispondenza del Responsabile del Settore Ragioneria, il rag. Daniele Scarlino, si certifica che la prima tranche del credito pari ad Euro 1.102.158,20 “è certo, liquido, ed esigibile alla data del 31 Agosto 2009… e trova copertura sugli stanziamenti del capitolo di spesa”.
Cosa sarà successo allora?
Se il credito vantato dalla ditta era certo e liquido perché a tutt’oggi non è stato ancora riscosso?
Il sollecito della ditta è stato inviato anche al Revisore Unico dei conti del Comune di Melissano, il rag. Massimo Legittimo. Ebbene, il revisore sia il primo a fornire spiegazioni di questo mancato pagamento e della relativa certificazione del responsabile di settore, a tutti noi Consiglieri Comunali, al Prefetto ed alla Corte dei Conti.
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