MELISSANO PENSIERI LIBERI: PRIMO INCONTRO DELLA SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA

mercoledì 25 novembre 2009

PRIMO INCONTRO DELLA SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA

12 Dicembre 2009

Masseria "TorreBelvedere"

Tratto dal Sito Internet

www.puglia.antoniodipietro.it
PROGRAMMA

h. 9,00 : arrivo dei partecipanti e registrazione
h. 9,15: SEMINARIO: “ GESTIRE LA FINANZA PUBBLICA”
On. Prof. Antonio Borghesi, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso la Facoltà di Economia dell’Università di Verona, Responsabile nazionale Dipartimenti tematici dell'Italia dei Valori.
h. 11,00: coffee break
11,15: SEMINARIO: “LEZIONE SULLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA”
On. Prof. Leoluca Orlando, Professore ordinario di diritto pubblico regionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, portavoce politico nazionale dell'Italia del Valori
h. 13,00: sospensione dei lavori e pausa pranzo
h. 14,00: SEMINARIO: “REGOLE PER AMMINISTRARE LA COSA PUBBLICA E FAVORIRE LA CRESCITA ECONOMICA”
Prof. Sandro Trento, Professore straordinario presso la Facoltà di Economia dell'Università di Trento, Direttore scientifico del Centro studi “FOLDER”.
h. 15,30: SEMINARIO: “IL MITO DEL GRANDE CAOS: NON SIAMO MAI STATI COSI' SICURI E NON CI SIAMO MAI SENTITI COSI' VULNERABILI”
On. Prof. Pino Arlacchi, Professore ordinario di sociologia all’Università di Sassari, Parlamentare Europeo eletto nella Circoscrizione IV - Italia Meridionale con "Italia dei Valori".
h. 16,30: SEMINARIO: “PENSIERO POLITICO ED AZIONE SUL TERRITORIO”
Sen. Felice Belisario, Capogruppo al Senato ITALIA DEI VALORI
On Pierfelice Zazzera, Coordinatore Regione Puglia ITALIA DEI VALORI
Sen. Giuseppe Caforio, Componente Copasir
Avv. Giacomo Olivieri, Consigliere Regione Puglia
h. 18,00: CHIUSURA DEI LAVORI
ORGANIZZAZIONE

DIPARTIMENTI TEMATICI IDV PUGLIA

SEGRETERIA REGIONALE IDV PUGLIA
La partecipazione alla scuola di formazione politica è raccomandata ai parlamentari, agli eletti nei consigli regionali provinciali comunali e circoscrizionali, agli amministratori ed agli iscritti. E' altresì aperta ai simpatizzanti per i posti eventualmente in esubero. Ai corsisti verrà distribuito materiale didattico e rilasciato attestato di partecipazione.
La scuola è a numero chiuso: potranno partecipare inderogabilmente non più di 99 persone. Verrà seguito l'ordine di iscrizione.

Nessun commento:

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)

L’ESAME DA CONOSCERE

COLESTEROLO E TRIGLICERIDI / Si tratta di un esame semplice e veloce: infatti è sufficiente un prelievo. Serve per definire il livello di grassi contenuti nel sangue e quindi stabilire eventuali rischi di problemi cardiovascolari. Siccome il colesterolo tende ad aumentare progressivamente, fino ai 50 anni è consigliabile sostenerlo una volta ogni 3 o 4 anni (a meno che non abbiate malattie cardiovascolari). Dai 50 ai 60/65, invece, andrebbe fatto tutti gli anni: lo stesso per diabetici e donne in pre-menopausa. Tuttavia, non garantisce risposte assolute: nell’80% dei casi è in grado di dire se siete soggetti a rischio, però anche avendo parametri in ordine potreste in futuro avere dei problemi. Dr. Stefano Bosi, responsabile Cardiologia Maria Cecilia Hospital, Cotignola - Ravenna. (1-Continua)

DALL’ERBORISTA

SPIREA ULMARIA / Raffreddore e mal di gola sono tipiche manifestazioni della stagione fredda. Talvolta compaiono anche brividi, febbre e dolori diffusi. Si tratta di forme influenzali: meglio combatterle ai primi sintomi con l’infuso di spirea, da bere più volte nella giornata. I suoi fiori hanno proprietà antinfiammatorie e analgesiche che agiscono in modo del tutto simile all’aspirina. COME SI USA: dall’erborista di fiducia fatevi preparare una miscela composta da 60 g di sommità fiorite di spirea ulmaria e 40 g di foglie di ribes nero, entrambe in forma essiccata e in taglio tisana, cioè in piccoli pezzi. Versate una tazza di acqua bollente su un cucchiaino di miscela e lasciate riposare 15 minuti prima di filtrare il liquido. (1-Continua)

SICUREZZA STRADALE

COMINCIATE DA QUI! Dalla posizione al volante più corretta al rispetto dei limiti di velocità, dal controllo di olio, luci, freni e pneumatici al modo in cui tenere il poggiatesta. Ecco tutti i consigli per mettersi in macchina senza rischi, per voi e gli altri. Guidare con la testa sulle spalle significa ridurre i rischi di incappare in qualche brutta disavventura, anche perché si sa che in macchina non si scherza. Per vivere la strada in sicurezza, cominciate da questi primi semplici accorgimenti. “Cercate la migliore posizione di guida e state composti: solo così avrete la giusta sensibilità su volante, pedali e cambio. In questo modo sarete sempre nel pieno controllo del veicolo. Non dimenticate, inoltre, la cintura che può davvero salvarvi la vita in caso di incidente” consiglia Ruggero Campi, presidente dell’Aci Vallelunga (www.vallelunga.it) dove si tengono i corsi di guida sicura dell’Automobile Club d’Italia. ATTENTI ALLA DISTANZA DI SICUREZZA. “Rispettate la distanza di sicurezza che va regolata in base alla vostra velocità: maggiore è, più ampio deve essere lo spazio tra voi e l’auto che vi precede. Tenete presente che a 130 km all’ora ci vogliono più di 200 metri per fermarsi. Inoltre non superate mai i limiti stabiliti dalla legge” dice l’ingegner Enrico Pagliari dell’Area professionale tecnica dell’Aci, numero verde 803.116. (1-Continua)

DIGITALE TERRESTRE

Tratto dal settimanale DIPIU’ del 17 Agosto 2009, N. 33 / ARRIVA IL DIGITALE TERRESTRE: COME INSTALLARLO E CHI PUO’ AVERLO GRATIS (Articolo di Oliviero Marchesi) - PRESIDENTE AMBROGETTI, MOLTI ITALIANI, PERO’, HANNO IN CASA UNA TV VECCHIO MODELLO, IN CUI LA PRESA “SCART” NON C’E’. CHE COSA DEVONO FARE? SONO OBBLIGATI A COMPRARSI UNA TV NUOVA? No, assolutamente: nessuno sarà obbligato a cambiare televisore. Chi ha un televisore di modello vecchio, o anche vecchissimo, senza la presa “scart”, può vedere ugualmente la TV sul digitale terrestre chiedendo al negozio un “decoder integrato” o uno “zapper” dotato di uscita modulata in radiofrequenza: questo tipo di decoder si attacca con il cavetto chiamato “cavo coassiale”. In ogni caso, per non sbagliare, quando andiamo a comperare un decoder esterno è bene che spieghiamo al negoziante quale modello di televisore abbiamo in casa. SE IO HO DELLE DIFFICOLTA’ A INSTALLARE IL DECODER APPENA ACQUISTATO, CHI MI PUO’ AIUTARE? Chiunque abbia difficoltà o dubbi può tranquillamente chiedere aiuto facendo una telefonata al numero 800 022 000, il “numero verde” attivato dal governo per risolvere tutti i problemi pratici che il passaggio al digitale terrestre può creare. A questo numero rispondono operatori che guidano passo passo le persone che chiamano, dando tutte le istruzioni per attivare il decoder. PER PASSARE AL DIGITALE TERRESTRE BISOGNA ANCHE PROCURARSI UNA NUOVA ANTENNA? O UN NUOVO VIDEOREGISTRATORE SE VOGLIAMO REGISTRARE QUALCHE PROGRAMMA? No: non occorre affatto una antenna nuova e non è nemmeno necessario spostare l’antenna che c’è già. Anche il videoregistratore non va cambiato: potremo registrare i nostri programmi preferiti esattamente come prima. Però, quando si attiva il decoder per il digitale terrestre, è necessario “risintonizzare” la TV sui vari canali. E COME SI FA? Quasi tutti i decoder “risintonizzano” tutti i canali automaticamente: alcuni tipi di “zapper”, il decoder più semplice, richiedono invece che i canali siano sintonizzati a uno a uno, con il telecomando. Ma anche per questo, come per ogni altro dubbio o problema legato al digitale terrestre, basta telefonare al numero gratuito 800 022 000 per ricevere tutto l’aiuto necessario. MOLTE FAMIGLIE HANNO DUE O TRE TV. A LORO BASTERA’ COMPRARE UN SOLO DECODER PER “METTERE IN REGOLA” TUTTE LE TV DI CASA? No: ci vorrà un decoder per ogni TV. E SE UNO NON METTERA’ IL DECODER CHE COSA SUCCEDERA’? Una volta completato il passaggio al digitale terrestre, se si accenderà la TV senza avere messo il decoder, non si vedrà nulla. Lo schermo resterà nero. (6-Continua)