venerdì 4 settembre 2009

PIGNORATE LE QUOTE COMUNALI DELLA FARMACIA APPENA APERTA PER UN DEBITO DI OLTRE 1 MILIONE DI EURO - TERZA PARTE

LE DICHIARAZIONI DATE ALLA STAMPA
Falconieri mi accusò di fare “politica spazzatura”. Oggi i fatti mi danno ragione, dimostrano che le mie preoccupazioni erano fondate su elementi certi, ed arrivano a galla, uno ad uno, i miei allarmi esternati qualche mese fa.
Abbiamo a che fare con l’amministrazione peggiore della storia melissanese, guidata da un sindaco incapace di risolvere bonariamente questioni poste da creditori che, a ragione, sono costretti a spartirsi i beni comunali.
Hanno pignorato finanche le somme comunali della farmacia inaugurata una settimana prima delle elezioni provinciali!
La situazione è oramai fuori controllo ed è giusto che il Prefetto e la Corte dei Conti nominino urgentemente una Commissione d’inchiesta perché i melissanesi hanno bisogno di conoscere nome e cognome di chi ha portato il nostro Comune alla rovina.
Stefano Giuseppe SCARCELLA
Referente ITALIA DEI VALORI - Melissano

Nessun commento: