DEL 25 GIUGNO 2009
SEMBRA IL GIOCO DEI MILIONI.
SEMBRA IL GIOCO DEI MILIONI.
DI EURO.
Aggiornamento progetto preliminare per la “Realizzazione di sistemi di collettamento differenziati per acqua piovana nel centro abitato” e contestuale adozione di variante urbanistica, ai sensi dell’Art. 19 del D.P.R. 327/2001 e simili.
La maggioranza favorevole, l’intera minoranza (Antonella Tenuzzo, Sergio Macrì, Silvana Scarcella, Roberto Tundo, Giuseppe De Micheli, Luca Cortese, Stefano G. Scarcella) si astiene a motivo di un progetto tormentato e ricco di ombre e passaggi non chiari e preoccupanti.
Da un progetto di 2.300.000,00 Euro del 30 Maggio 2002 (con relativo nuovo incarico a professionisti esterni per la redazione di un nuovo progetto definitivo approvato con deliberazione di Giunta Comunale N. 135 del 28 Luglio 2004 per un importo complessivo di 4.787.000,00 Euro) si passa ad un nuovo progetto preliminare aggiornato del 9 Aprile 2009, presentato dalla Società ETACONS S.R.L. per un importo di 3.590.250,00 Euro.
Sembra il gioco dei milioni (di euro).
La deliberazione N. 135 del 28 Luglio 2004 viene successivamente annullata perché manifestamente illegittima, poiché tale approvazione era di competenza del Consiglio Comunale (di tutti i consiglieri) e non della Giunta Comunale (i soli assessori + il sindaco).
Oggi si parla di nuove aree interessate, destinate a zona agricola, e non più di proprietà Stajano. Difatti, il nuovo progetto dovrebbe essere realizzato nei pressi della circonvallazione, molto prima del famoso scalo merci, nonché aeroporto melissanese fortemente voluto dal sindaco Roberto Falconieri, inutilizzato per oltre 10 anni dalla sua realizzazione (altri milioni mandati a puttane!!!).
C’è da aggiungere che i proprietari della zona Stajano, “cacciati” dalla loro proprietà, sono ricorsi giustamente al TAR di Lecce.
Aggiornamento progetto preliminare per la “Realizzazione di sistemi di collettamento differenziati per acqua piovana nel centro abitato” e contestuale adozione di variante urbanistica, ai sensi dell’Art. 19 del D.P.R. 327/2001 e simili.
La maggioranza favorevole, l’intera minoranza (Antonella Tenuzzo, Sergio Macrì, Silvana Scarcella, Roberto Tundo, Giuseppe De Micheli, Luca Cortese, Stefano G. Scarcella) si astiene a motivo di un progetto tormentato e ricco di ombre e passaggi non chiari e preoccupanti.
Da un progetto di 2.300.000,00 Euro del 30 Maggio 2002 (con relativo nuovo incarico a professionisti esterni per la redazione di un nuovo progetto definitivo approvato con deliberazione di Giunta Comunale N. 135 del 28 Luglio 2004 per un importo complessivo di 4.787.000,00 Euro) si passa ad un nuovo progetto preliminare aggiornato del 9 Aprile 2009, presentato dalla Società ETACONS S.R.L. per un importo di 3.590.250,00 Euro.
Sembra il gioco dei milioni (di euro).
La deliberazione N. 135 del 28 Luglio 2004 viene successivamente annullata perché manifestamente illegittima, poiché tale approvazione era di competenza del Consiglio Comunale (di tutti i consiglieri) e non della Giunta Comunale (i soli assessori + il sindaco).
Oggi si parla di nuove aree interessate, destinate a zona agricola, e non più di proprietà Stajano. Difatti, il nuovo progetto dovrebbe essere realizzato nei pressi della circonvallazione, molto prima del famoso scalo merci, nonché aeroporto melissanese fortemente voluto dal sindaco Roberto Falconieri, inutilizzato per oltre 10 anni dalla sua realizzazione (altri milioni mandati a puttane!!!).
C’è da aggiungere che i proprietari della zona Stajano, “cacciati” dalla loro proprietà, sono ricorsi giustamente al TAR di Lecce.
Sarà vero che il tutto è finanziato con i fondi POR, ma è pur vero che tutte le rogne di questo tipo deve grattarsele sempre e comunque il Comune di Melissano.
Come spiegare meglio la situazione?
Dopo il macello di avvocati e cause, il Comune, per mano del Sindaco Roberto Falconieri, molla tutto e cambia zona per la realizzazione dell’opera che verrà costruita dopo lo studio privato dell’ingegnere Antonio Caputo in via Martiti della Resistenza e non più nella zona industriale!!!
Il progetto è stato realizzato dagli ingegneri Antonio Caputo, Luigi Ricchello, Giuseppe Franza e Primo Stasi. Si esproprierà dall’area interessata il sig. Rizzo Donato Rocco per 23.021,76 Euro.
Il nuovo recapito finale sarà realizzato lungo via Martiri della Resistenza, nella zona nord-ovest dell’abitato e sarà utile per lo smaltimento delle acque meteoriche. Alcune strade interessate saranno via Roma, Crispi, Palermo, Milano, Colombo, Tagliamento, Mazzini, Po.
Il progetto è stato realizzato dagli ingegneri Antonio Caputo, Luigi Ricchello, Giuseppe Franza e Primo Stasi. Si esproprierà dall’area interessata il sig. Rizzo Donato Rocco per 23.021,76 Euro.
Il nuovo recapito finale sarà realizzato lungo via Martiri della Resistenza, nella zona nord-ovest dell’abitato e sarà utile per lo smaltimento delle acque meteoriche. Alcune strade interessate saranno via Roma, Crispi, Palermo, Milano, Colombo, Tagliamento, Mazzini, Po.
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