Clicca sull'immagine per ingrandirlaDi Attilio Palma
Tratto dal "Nuovo Quotidiano di Puglia-Lecce"
del 28 Gennaio 2011
La replica del Consiglio Comunale rinviato lo scorso 14 gennaio ma monco dell'argomento "caldo" ovvero la vendita del 49% delle quote di proprietà dell'ente della Farmacia Comunale Srl, non inserito per la revisione di alcuni punti della delibera, ha prodotto però un scontro in aula tra maggioranza e opposizione sull'autorizzazione al finanziamento del progetto riguardante l'installazione di una pala eolica per la produzione di energia elettrica da 1mw sulla Provinciale per Ugento.
Il capogruppo del Pd, Antonella Tenuzzo, denuncia "l'assenza del business plan. Solo perchè ci siamo permessi di chiedere spiegazioni, siamo stati presi a male parole dal sindaco. Dopodichè, non siamo più stati degni di intervenire sugli altri punti. Siamo favorevoli all'energia alternativa ma volevamo solo conoscere i benefici. Ma nessuno ha saputo risponderci, erano impreparati. Il sindaco va avanti da solo a colpi di maggioranza. E' inaccettabile".
Sulla stessa lunghezza d'onda Roberto Tundo di "Melissano Cambia": "Volevamo solo capire quale fosse il rapporto costi-benefici ma il sindaco ha ritenuto non fosse necessaria alcuna discussione e confronto".
Il primo cittadino Roberto Falconieri: "non meritano alcuna considerazione, nè Melissano Cambia, nè il cosiddetto Pd dove non sanno fare due più due. Inutile discutere quando queste persone hanno già pronti i manifesti. Per loro, il luogo in cui discutere è la piazza non il Consiglio Comunale. Detto questo, bisognava approvare solo l'autorizzazione al finanziamento. il progetto era di competenza della giunta. Se avessero perso un po' del loro prezioso tempo, avrebbero potuto visionare tutte le relazioni presso l'Ufficio Tecnico".
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