Tratto da "La Gazzetta del Mezzogiorno-Lecce"
del 04 Marzo 2009
Contro il mancato ricorso alle primarie nel centrosinistra, c'è chi consegna la tessera del Pd. È il caso di Fernando Rausa, di Poggiardo, storico attivista della sinistra locale.
«Mi era sembrato giusto aderire al Pd - scrive Rausa nella nota di dimissioni dal partito - ma purtroppo, con l’arrivo delle elezioni, i mestieranti della politica vengono fuori al naturale. Si scatenano gli appetiti degli iscritti al partito degli assessori, i quali si inventano regole utili solo a garantire la propria poltrona, sostenendo ieri le primarie, ora la totale avversione ad esse. Questo perché - è la motivazione di Rausa - convocare le primarie oggi potrebbe portare alla vittoria di Sergio Blasi, persona seria ed estranea ai giochetti di potere».
«È tutto un gioco - aggiunge - in cui si costruisce un imbuto dove gli elettori verranno costretti a infilarsi, convinti di essere loro i protagonisti delle elezioni. Per me - dichiara Rausa - il gioco finisce, mi dimetto dal Pd, restituisco la tessera. È con gli illusi come me, infatti - è l’amara constatazione dell’ex Pd - che la casta si alimenta, sfruttando la generosità di tanti militanti che, senza pretendere nulla, consentono ad essa di succhiare ulteriore sangue all’elettorato».
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