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“MELISSANO PENSIERI LIBERI”
Pronta la terza Enciclica di Benedetto XVI.
A meno di sei mesi dalla “Spe salvi” (uscita il 30 novembre), Ratzinger sta ultimando la stesura di una Enciclica sociale.
A quanto apprende Ap Com, il documento dovrebbe uscire nel mese di marzo, quasi probabilmente subito dopo Pasqua, anche se il testo è ormai pronto ed è in fase di ultimazione e di traduzione.
La novità: oltre le lingue tradizionali (latino, inglese, francese, tedesco, spagnolo), l'Enciclica sociale uscirà anche in arabo e cinese.
Stando ad alcune anticipazioni, il testo è diviso in due parti: unaprima sezione rievocativa della “Populorum progressio” a 40 anni dalla sua pubblicazione (27 marzo 1968) e della “Centesimus annus”, scritta da Giovanni Paolo II nel 1991. La seconda parte è invece più legata ai problemi attuali e riprende a 360 gradi i problemi sociali che attanagliano l'umanità, mettendo in rilievo l'attenzione della Chiesa verso l'uomo, in tutte le dimensioni e con uno sguardo globale.
Povertà, globalizzazione, pace, disarmo, guerra fra ricchi e poveri,guerre su fonti energetiche e ambiente, globalizzazione: questi i temi contenuti nell'Enciclica, un testo piuttosto corposo, di circa una settantina di cartelle, anche se il Papa potrebbe ritoccarlo ancora.
A quanto risulta, l'Enciclica è composta da 5 capitoli ed èindirizzata a tutti gli uomini di buona volontà e a chi haresponsabilità nel Paese, dunque anche a capi di Stato e di governo.
Il testo riprende i contenuti più importanti del Compendio dellaDottrina sociale della Chiesa che al momento è arrivato ad esseretradotto in ben 38 lingue. Dopo la pubblicazione della terza Enciclica di Benedetto XVI, anche il Compendio dovrà essere aggiornato.
Con una Enciclica sociale il Papa interrompe così il ciclo delleEncicliche dedicate alle virtù teologali. “Deus Caritas est”, dedicataalla carità, era uscita a gennaio del 2006 (anche se la firma portava la data di Natale 2005), mentre la “Spe salvi”, dedicata alla speranza è uscita il 30 novembre 2007, giorno della firma da parte del Pontefice. E c'è chi assicura che l'Enciclica sulla fede uscirà ilprossimo anno, dopo la pubblicazione della seconda parte del libro su Gesù di Nazareth, che molto probabilmente uscirà invece dopol'estate.
Pronta la terza Enciclica di Benedetto XVI.
A meno di sei mesi dalla “Spe salvi” (uscita il 30 novembre), Ratzinger sta ultimando la stesura di una Enciclica sociale.
A quanto apprende Ap Com, il documento dovrebbe uscire nel mese di marzo, quasi probabilmente subito dopo Pasqua, anche se il testo è ormai pronto ed è in fase di ultimazione e di traduzione.
La novità: oltre le lingue tradizionali (latino, inglese, francese, tedesco, spagnolo), l'Enciclica sociale uscirà anche in arabo e cinese.
Stando ad alcune anticipazioni, il testo è diviso in due parti: unaprima sezione rievocativa della “Populorum progressio” a 40 anni dalla sua pubblicazione (27 marzo 1968) e della “Centesimus annus”, scritta da Giovanni Paolo II nel 1991. La seconda parte è invece più legata ai problemi attuali e riprende a 360 gradi i problemi sociali che attanagliano l'umanità, mettendo in rilievo l'attenzione della Chiesa verso l'uomo, in tutte le dimensioni e con uno sguardo globale.
Povertà, globalizzazione, pace, disarmo, guerra fra ricchi e poveri,guerre su fonti energetiche e ambiente, globalizzazione: questi i temi contenuti nell'Enciclica, un testo piuttosto corposo, di circa una settantina di cartelle, anche se il Papa potrebbe ritoccarlo ancora.
A quanto risulta, l'Enciclica è composta da 5 capitoli ed èindirizzata a tutti gli uomini di buona volontà e a chi haresponsabilità nel Paese, dunque anche a capi di Stato e di governo.
Il testo riprende i contenuti più importanti del Compendio dellaDottrina sociale della Chiesa che al momento è arrivato ad esseretradotto in ben 38 lingue. Dopo la pubblicazione della terza Enciclica di Benedetto XVI, anche il Compendio dovrà essere aggiornato.
Con una Enciclica sociale il Papa interrompe così il ciclo delleEncicliche dedicate alle virtù teologali. “Deus Caritas est”, dedicataalla carità, era uscita a gennaio del 2006 (anche se la firma portava la data di Natale 2005), mentre la “Spe salvi”, dedicata alla speranza è uscita il 30 novembre 2007, giorno della firma da parte del Pontefice. E c'è chi assicura che l'Enciclica sulla fede uscirà ilprossimo anno, dopo la pubblicazione della seconda parte del libro su Gesù di Nazareth, che molto probabilmente uscirà invece dopol'estate.
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