IL COMUNICATO STAMPA
INVIATO ALLA GAZZETTA E AL QUOTIDIANO
“LASCIO IL PARTITO DEMOCRATICO E CORRO DA SOLO”
Nella serata di ieri (12 dicembre) ho ricevuto la conferma dal comando stazione carabinieri di Melissano che il Revisore Unico dei Conti del Comune di Melissano, Massimo Legittimo, mi ha querelato per gli articoli ed il sondaggio apparsi sul blog “Melissano Pensieri Liberi”.
Articoli che lo riguardano, in cui ho liberamente, democraticamente, politicamente denunciato l’attività politico-locale portata avanti dallo stesso Legittimo, ora con la maggioranza ed il sindaco, ora con la minoranza ed il Partito Democratico. Attività di revisore comunale e di politica locale, a mio parere, in conflitto ed inconciliabili, e che lo stesso Ordine probabilmente non gli permette di svolgere.
Ritengo di aver fatto solo il mio dovere di Consigliere Comunale, attività politica su mandato elettorale e non su nomina di maggioranza consiliare. Così come preannunciato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, a proposito di alcune dichiarazioni di natura politica fatte a mezzo stampa da Legittimo, sporgerò denuncia alla Corte dei Conti di Bari per quanto accaduto, scriverò alla categoria che lo riguarda, e nominerò una commissione tecnico-contabile, a mie spese, perché faccia piena luce sul bilancio comunale del 2008, votato favorevolmente dallo stesso Revisore, anticamera questa di una mega-denuncia.
Quanto al Partito Democratico, che se lo tengano un politico come Massimo Legittimo. Da 15 giorni è rientrato nelle attività del direttivo locale e trovo ingiustificabile la sua presenza che, ripeto, per nomina di Revisore, dovrebbe essere al di sopra dei gruppi politici consiliari.
Non me la sento di percorrere un cammino politico a fianco di Legittimo. Non ho mai condiviso il suo modo di fare politica neanche quando ero tra le fila della maggioranza. Come non ho condiviso le critiche mosse qualche giorno fa, a mezzo stampa, e nei confronti del segretario cittadino, Antonella Tenuzzo, e nei confronti dello stesso gruppo dirigente. Come non ho condiviso le sue vergognose critiche, sempre verso il direttivo, financo per un manifesto di solidarietà.
La presenza di Legittimo all’interno del direttivo del Pd non fa altro che annebbiare un percorso ben fatto fino ad oggi, ingenerando confusione popolare e riportando il partito in mano a politici che ne hanno fatto dello stesso una storia di divisioni e di “gioco al distruggere”. Con tali persone questo partito non avrà futuro e si apriranno le porte del Comune alla destra.
“LASCIO IL PARTITO DEMOCRATICO E CORRO DA SOLO”
Nella serata di ieri (12 dicembre) ho ricevuto la conferma dal comando stazione carabinieri di Melissano che il Revisore Unico dei Conti del Comune di Melissano, Massimo Legittimo, mi ha querelato per gli articoli ed il sondaggio apparsi sul blog “Melissano Pensieri Liberi”.
Articoli che lo riguardano, in cui ho liberamente, democraticamente, politicamente denunciato l’attività politico-locale portata avanti dallo stesso Legittimo, ora con la maggioranza ed il sindaco, ora con la minoranza ed il Partito Democratico. Attività di revisore comunale e di politica locale, a mio parere, in conflitto ed inconciliabili, e che lo stesso Ordine probabilmente non gli permette di svolgere.
Ritengo di aver fatto solo il mio dovere di Consigliere Comunale, attività politica su mandato elettorale e non su nomina di maggioranza consiliare. Così come preannunciato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, a proposito di alcune dichiarazioni di natura politica fatte a mezzo stampa da Legittimo, sporgerò denuncia alla Corte dei Conti di Bari per quanto accaduto, scriverò alla categoria che lo riguarda, e nominerò una commissione tecnico-contabile, a mie spese, perché faccia piena luce sul bilancio comunale del 2008, votato favorevolmente dallo stesso Revisore, anticamera questa di una mega-denuncia.
Quanto al Partito Democratico, che se lo tengano un politico come Massimo Legittimo. Da 15 giorni è rientrato nelle attività del direttivo locale e trovo ingiustificabile la sua presenza che, ripeto, per nomina di Revisore, dovrebbe essere al di sopra dei gruppi politici consiliari.
Non me la sento di percorrere un cammino politico a fianco di Legittimo. Non ho mai condiviso il suo modo di fare politica neanche quando ero tra le fila della maggioranza. Come non ho condiviso le critiche mosse qualche giorno fa, a mezzo stampa, e nei confronti del segretario cittadino, Antonella Tenuzzo, e nei confronti dello stesso gruppo dirigente. Come non ho condiviso le sue vergognose critiche, sempre verso il direttivo, financo per un manifesto di solidarietà.
La presenza di Legittimo all’interno del direttivo del Pd non fa altro che annebbiare un percorso ben fatto fino ad oggi, ingenerando confusione popolare e riportando il partito in mano a politici che ne hanno fatto dello stesso una storia di divisioni e di “gioco al distruggere”. Con tali persone questo partito non avrà futuro e si apriranno le porte del Comune alla destra.
Io non torno indietro, sono stato chiaro con i miei compagni di partito fin dall’inizio: non ho bisogno di una barca-partito che mi riporti nel porto che, per scelta e convinzioni, ho abbandonato a marzo. Che se lo tengano, Legittimo, che si uniscano pure alla componente Roberto Falconieri, che facciano tutti maggioranza. Preferisco correre da solo piuttosto che correre a perdere.
Melissano, 13 Dicembre 2008
Melissano, 13 Dicembre 2008
Stefano Giuseppe SCARCELLA
CONSIGLIERE COMUNALE
CONSIGLIERE COMUNALE
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