venerdì 5 dicembre 2008

CIRCOLA IN QUESTI GIORNI UNA QUINTA LETTERA ANONIMA FIRMATA "UN GRUPPO DI MELISSANESI"

ADESSO SI AFFIDANO
ALLE CATENE DI SANT’ANTONIO!!!
Una lettera anonima dove mi si accusa di avermi auto-minacciato, di avere debiti, di aver chiamato ai sindacati il mio ex datore di lavoro ed il datore di lavoro di mia moglie, di stare dietro a delle persone che mi manipolano, che ne curano la regia, di mantenere la mia famiglia tramite una retta che mi passa una ditta inesistente, la MontaPisco S.p.A. (ricorda i cognomi di due famiglie melissanesi), la quale ditta paga anche la retta alle Suore di mia figlia, di scrivere “puttanate” sul blog.
Benissimo. Beati loro che vivono di “cazzate”. Io sopravvivo, invece. Tra tanti problemi.
Questa nuova lettera dimostra il fatto che non sono certamente io il pazzo che si auto-minaccia. Sicuramente, questo bravo gruppo di melissanesi, sarà la stessa “compagnia allegra” che cura artisticamente le scene dell’orrore riportate sulle lettere, e la regia di un film ben confezionato e dalla trama con fine drammatica (dovrebbe essere la mia, ma finiranno per impazzire).
Se avessi davvero chiamato gli ex datori di lavoro ai sindacati, state certi, cari amici, che mi sarei pagato tutti i debiti. I debiti del 2008, quelli che sopporta quotidianamente ogni famiglia (chi non ha debiti oggi? Figuriamoci una famiglia appena sposata e con tanti sacrifici alle spalle, senza un padre che ti acquisti la cucina, il divano ed il soggiorno…).
Mi manipolano? Siete sempre della stessa idea? Sono me stesso, grazie a Dio. Riesco ad utilizzare il mio cervello, purtroppo per voi. Mi distinguo per questo, da voi.
Quanto alla retta…e chi l’ha vista mai? Sono abituato a lavorare, miei amici, e so adattarmi benissimo a qualsiasi cosa. Quando voi siete al bar, la mattina, ad inzupparvi il muso, io sono in campagna, alle olive, ad aiutare i miei parenti. Ecco come campo la mia famiglia.
Quanto alla retta delle Suore per mia figlia, spiacente! Mia figlia ha soli 10 mesi e alle Suore non prendono neonati. Questo per farvi capire, cari lettori, le inesattezze messe al bando per la risata altrui.
Scriverei “puttanate” poi, su questo blog. Se tali fossero, non provocherebbero reazioni del tipo “Elimina il tuo blog se no morirai”. Evidentemente, tanto puttanate non sono…ma, lasciamolo dire ai lettori se di questo trattasi!

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