Così come dichiarato in sede di denuncia-querela, ritengo che, tale episodio sia la continuazione (oltre che una vera e propria persecuzione) delle tre precedenti lettere minacciose da me ricevute in occasioni e modalità diverse: un tentativo, mal riuscito, di chiudere la bocca ad un consigliere “fastidioso” che continua a parlare nel suo blog.
Perciò, si passa, secondo me, alla seconda fase che è quella di tentare di rovinare, senza grandi risultati, la reputazione di una persona integerrima ed onesta, politicamente pericolosa, perché l’intenso lavoro di opposizione è apprezzato ed elogiato da tanti cittadini.
CHE VADANO A ZAPPARE, QUESTI IGNORANTI.
Io continuerò per la mia strada, con fatti e carte alla mano, non con le oscenità e i sudiciumi di chi non ha il coraggio di firmarsi o farsi vedere.
La mia attività di assicuratore è in regola, non ho nulla da temere o nascondere e, l’agente che mi fa capo, può testimoniarlo alle forze dell’ordine in qualsiasi momento.
La mia attività politica non è frutto di nessun burattinaio: ho un cervello e so farlo funzionare, fin troppo bene, altrimenti non si giustificherebbero simili reazioni che fanno male all’intera collettività. Sono altri i burattinai che ho conosciuto, sfortunatamente, nella mia esperienza politica.
Quanto alle lettere minacciose, non sono state certamente auto-confezionate e quest’ultima lettera ne è la prova. Chi, anonimamente o per conto terzi, attaccherebbe in tal barbaro modo, un consigliere già minacciato, se non gli stessi autori delle lettere di minacce di morte?
Che la finiscano una volta per tutte, questi politicanti-opportunisti da quattro soldi, ignoranti oziosi, alla mercede di qualcuno che, null’altro ha da fare per i melissanesi che, di questi tempi, non masticano certamente chiacchiere, ma problemi seri, economici e sociali.
Che parlino di altro, piuttosto, per esempio, della concessione dei contributi a famiglie bisognose e del mio esposto-denuncia contro il Sindaco di Melissano, il Segretario Comunale, i Responsabili dei Settori “Servizi alla Popolazione” e “Finanziario e Contabile”, il Revisore Unico dei Conti, presentato il 31 ottobre 2008 alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce e alla Procura Regionale della Corte dei Conti, e, successivamente, consegnato nelle mani del Prefetto di Lecce.
Melissano, 1° Dicembre 2008
Stefano Giuseppe Scarcella
Perciò, si passa, secondo me, alla seconda fase che è quella di tentare di rovinare, senza grandi risultati, la reputazione di una persona integerrima ed onesta, politicamente pericolosa, perché l’intenso lavoro di opposizione è apprezzato ed elogiato da tanti cittadini.
CHE VADANO A ZAPPARE, QUESTI IGNORANTI.
Io continuerò per la mia strada, con fatti e carte alla mano, non con le oscenità e i sudiciumi di chi non ha il coraggio di firmarsi o farsi vedere.
La mia attività di assicuratore è in regola, non ho nulla da temere o nascondere e, l’agente che mi fa capo, può testimoniarlo alle forze dell’ordine in qualsiasi momento.
La mia attività politica non è frutto di nessun burattinaio: ho un cervello e so farlo funzionare, fin troppo bene, altrimenti non si giustificherebbero simili reazioni che fanno male all’intera collettività. Sono altri i burattinai che ho conosciuto, sfortunatamente, nella mia esperienza politica.
Quanto alle lettere minacciose, non sono state certamente auto-confezionate e quest’ultima lettera ne è la prova. Chi, anonimamente o per conto terzi, attaccherebbe in tal barbaro modo, un consigliere già minacciato, se non gli stessi autori delle lettere di minacce di morte?
Che la finiscano una volta per tutte, questi politicanti-opportunisti da quattro soldi, ignoranti oziosi, alla mercede di qualcuno che, null’altro ha da fare per i melissanesi che, di questi tempi, non masticano certamente chiacchiere, ma problemi seri, economici e sociali.
Che parlino di altro, piuttosto, per esempio, della concessione dei contributi a famiglie bisognose e del mio esposto-denuncia contro il Sindaco di Melissano, il Segretario Comunale, i Responsabili dei Settori “Servizi alla Popolazione” e “Finanziario e Contabile”, il Revisore Unico dei Conti, presentato il 31 ottobre 2008 alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce e alla Procura Regionale della Corte dei Conti, e, successivamente, consegnato nelle mani del Prefetto di Lecce.
Melissano, 1° Dicembre 2008
Stefano Giuseppe Scarcella
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