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COMUNICATO STAMPA
Dopo articolo su manifesto
di Sindaco e MaggioranzaDopo articolo su manifesto
SCARCELLA E TENUZZO
QUERELANO SINDACO E MAGGIORANZA
Abbiamo a che fare con un sindaco disperato, ormai, che non sa quello che dice e quanto offende.
Lui e la sua congrega di maggioranza non sono certamente un’equipe medico-psichiatrica e perciò non sono le persone giuste a diagnosticare arbitrariamente e pubblicamente malattie psicologiche inesistenti.
Con quest’ultimo manifesto, il sindaco Falconieri ha fatto acqua da tutte le parti, dando il meglio del suo modo di fare e di essere e, dimostrando ai melissanesi come sia veramente impossibile lavorare con un uomo simile, che fa tutto da solo.
Ha dimostrato altresì la reale difficoltà di confrontarsi con le opposizioni VERE, che pongono problemi sociali e politici VERI, documentati solo dalle sue stesse delibere.
Non ama la collettività solo chi ha potere e governa, caro Sindaco. Ama il proprio paese e persegue per i cittadini il bene comune anche chi contrasta e denuncia un modo di fare casereccio, squallido e volgare, se fatto soprattutto di insulti ed offese e non supportato da documenti.
E’ facile attaccare un consigliere dandogli del malato mentale; è molto difficile rispondere, invece, a ciò che il consigliere denuncia.
Non sono stato sbattuto fuori dalla maggioranza, caro Sindaco. Dimentichi forse di avermi implorato di restare al tuo fianco. Ma io non ci sono cascato una seconda volta: ho scelto di essere libero, onesto, di non essere strumentalizzato, di pensare a ciò che è veramente importante per i melissanesi, di informarli di tutto ciò che fai.
I melissanesi stavolta non cadranno nel tuo finto vittimismo. Li offendi se pensi di prenderti gioco di loro non ritenendoli all’altezza di valutare chi lavora per il bene, chi per la propria poltrona.
28 Settembre 2009
Stefano Giuseppe SCARCELLA
CONSIGLIERE COMUNALE
Italia dei Valori - Melissano
Abbiamo a che fare con un sindaco disperato, ormai, che non sa quello che dice e quanto offende.
Lui e la sua congrega di maggioranza non sono certamente un’equipe medico-psichiatrica e perciò non sono le persone giuste a diagnosticare arbitrariamente e pubblicamente malattie psicologiche inesistenti.
Con quest’ultimo manifesto, il sindaco Falconieri ha fatto acqua da tutte le parti, dando il meglio del suo modo di fare e di essere e, dimostrando ai melissanesi come sia veramente impossibile lavorare con un uomo simile, che fa tutto da solo.
Ha dimostrato altresì la reale difficoltà di confrontarsi con le opposizioni VERE, che pongono problemi sociali e politici VERI, documentati solo dalle sue stesse delibere.
Non ama la collettività solo chi ha potere e governa, caro Sindaco. Ama il proprio paese e persegue per i cittadini il bene comune anche chi contrasta e denuncia un modo di fare casereccio, squallido e volgare, se fatto soprattutto di insulti ed offese e non supportato da documenti.
E’ facile attaccare un consigliere dandogli del malato mentale; è molto difficile rispondere, invece, a ciò che il consigliere denuncia.
Non sono stato sbattuto fuori dalla maggioranza, caro Sindaco. Dimentichi forse di avermi implorato di restare al tuo fianco. Ma io non ci sono cascato una seconda volta: ho scelto di essere libero, onesto, di non essere strumentalizzato, di pensare a ciò che è veramente importante per i melissanesi, di informarli di tutto ciò che fai.
I melissanesi stavolta non cadranno nel tuo finto vittimismo. Li offendi se pensi di prenderti gioco di loro non ritenendoli all’altezza di valutare chi lavora per il bene, chi per la propria poltrona.
28 Settembre 2009
Stefano Giuseppe SCARCELLA
CONSIGLIERE COMUNALE
Italia dei Valori - Melissano
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