Cari Lettori e Cittadini, tutto quadra, grazie a Dio neanche stavolta ci sono squilibri di bilancio, tutto pareggia, né un centesimo in più né uno in meno, questo già lo sapevamo dall’ultima seduta consigliare sul bilancio, ma lo sappiamo da anni, tutto va bene in questo Comune. Ad eccezion fatta di tante e tante preoccupanti dichiarazioni del sindaco Roberto Falconieri del tipo “nonostante le difficoltà… tanti sono i problemi che affliggono il nostro Comune… debiti vecchi della passata amministrazione…”.
Ancora una volta, noi Consiglieri Comunali, siamo stati chiamati ad esprimere un voto sulla parola, fidandoci esclusivamente del parere, dell’attestazione del responsabile del settore finanziario e contabile (ovviamente, sono stato costretto ad esprimere VOTO CONTRARIO).
E questo mentre il nostro Comune affronta pignoramenti e confische di somme di denaro, mentre il nostro Comune rischia la nomina di un Commissario ad acta che risolva, ahimè!, definitivamente il debito con la Monteco di oltre 1milione 200mila Euro. Lo abbiamo appreso dai quotidiani questo debito, non da altri, grazie alle proteste dei dipendenti delle ditte e grazie ai numerosi incontri tenutisi in Prefettura.
Ancora una volta, con intenzione quasi, e con responsabilità sempre più pesanti, come se da questa parte (la parte dell'opposizione) ci fossero seduti consiglieri comunali tutti alle prime armi, si sono presentati nell'aula consiliare senza inserire in bilancio ulteriori debiti fuori bilancio che conoscono già dall’anno scorso (ricordo un triste elenco, incompleto tra l’altro e pubblicato poi su questo blog).
A questo punto mi sorge spontanea una domanda, cari Lettori, cari Cittadini: dove vogliono arrivare, dove vogliono “colare a picco" Melissano e i Melissanesi se, neanche nel 2009, non hanno avuto intenzione di assicurare la necessaria e giusta copertura contabile a tali debiti, non certamente contati sul palmo di una mano e quantificati, dallo stesso sindaco (tra le comunicazioni del Presidente), in oltre 282mila Euro alla data del 30 Settembre 2009?
Melissano, 01 Ottobre 2009
Stefano Giuseppe SCARCELLA
Ancora una volta, noi Consiglieri Comunali, siamo stati chiamati ad esprimere un voto sulla parola, fidandoci esclusivamente del parere, dell’attestazione del responsabile del settore finanziario e contabile (ovviamente, sono stato costretto ad esprimere VOTO CONTRARIO).
E questo mentre il nostro Comune affronta pignoramenti e confische di somme di denaro, mentre il nostro Comune rischia la nomina di un Commissario ad acta che risolva, ahimè!, definitivamente il debito con la Monteco di oltre 1milione 200mila Euro. Lo abbiamo appreso dai quotidiani questo debito, non da altri, grazie alle proteste dei dipendenti delle ditte e grazie ai numerosi incontri tenutisi in Prefettura.
Ancora una volta, con intenzione quasi, e con responsabilità sempre più pesanti, come se da questa parte (la parte dell'opposizione) ci fossero seduti consiglieri comunali tutti alle prime armi, si sono presentati nell'aula consiliare senza inserire in bilancio ulteriori debiti fuori bilancio che conoscono già dall’anno scorso (ricordo un triste elenco, incompleto tra l’altro e pubblicato poi su questo blog).
A questo punto mi sorge spontanea una domanda, cari Lettori, cari Cittadini: dove vogliono arrivare, dove vogliono “colare a picco" Melissano e i Melissanesi se, neanche nel 2009, non hanno avuto intenzione di assicurare la necessaria e giusta copertura contabile a tali debiti, non certamente contati sul palmo di una mano e quantificati, dallo stesso sindaco (tra le comunicazioni del Presidente), in oltre 282mila Euro alla data del 30 Settembre 2009?
Melissano, 01 Ottobre 2009
Stefano Giuseppe SCARCELLA
CONSIGLIERE COMUNALE
1 commento:
carissimo, vorrei chiederti se è possibile vedere se è normale sprecare tanta illuminazione pubblica (16 lampioni) per illuminare una strada di campagna chiusa e che porta unicamente ad una villa. Si tratta della stradina che trovi proprio di fronte quando scendi da via campo di fiori e arrivi sulla via per Ugento.
grazie
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