31 Luglio 2009Tratto dal Sito Internet
www.puglia.antoniodipietro.it
«A leggere le dichiarazioni di Nicola Frantoianni viene da pensare che, ancora una volta, abbia perso una buona occasione per stare zitto. Lo dico in ragione del fatto che la sua voce non si è mai levata nei mesi scorsi per denunciare il pesante conflitto di interessi che la Giunta Vendola aveva in seno. Inquella occasione la nostra voce di denuncia continua è rimasta inascoltata».
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«A leggere le dichiarazioni di Nicola Frantoianni viene da pensare che, ancora una volta, abbia perso una buona occasione per stare zitto. Lo dico in ragione del fatto che la sua voce non si è mai levata nei mesi scorsi per denunciare il pesante conflitto di interessi che la Giunta Vendola aveva in seno. Inquella occasione la nostra voce di denuncia continua è rimasta inascoltata».
A dichiararlo è l’on. Pierfelice Zazzera, coordinatore regionale dell’Italia dei Valori Puglia.
«L’ex segretario di PRC, oggi SL, mostra di avere la memoria corta. Mi permetto di ricordargli allora che in relazione alla vicenda Tedesco venne convocato un consiglio regionale monotematico, il cui risultato fu una assoluzione politica con formula piena dell’Assessore regionale alla sanità. Il presidente Vendola - ricorda Zazzera - espresse in quella occasione il proprio pieno appoggio all’operato di Tedesco alla politica sanitaria regionale».
«Per ben tre volte ho incontrato il presidente della Regione - conclude Zazzera - ma questo Frnatoianni non può saperlo, ed ho rappresentato tutto il nostro disagio per i rischi derivanti dal conflitto di interesse di cui l’assessore regionale era portatore e le conseguenze devastanti per la coalizione di centrosinistra. Siamo stati trattati come il Grillo Parlante, ma Vendola si è comportato come Pinocchio. Sappiamo distinguere le responsabilità penali, che sono personali, dalle responsabilità politiche. Noi dell’IdV crediamo, tuttavia, che sulle ultime vicende il Presidente Vendola abbia forti responsabilità politiche».
«L’ex segretario di PRC, oggi SL, mostra di avere la memoria corta. Mi permetto di ricordargli allora che in relazione alla vicenda Tedesco venne convocato un consiglio regionale monotematico, il cui risultato fu una assoluzione politica con formula piena dell’Assessore regionale alla sanità. Il presidente Vendola - ricorda Zazzera - espresse in quella occasione il proprio pieno appoggio all’operato di Tedesco alla politica sanitaria regionale».
«Per ben tre volte ho incontrato il presidente della Regione - conclude Zazzera - ma questo Frnatoianni non può saperlo, ed ho rappresentato tutto il nostro disagio per i rischi derivanti dal conflitto di interesse di cui l’assessore regionale era portatore e le conseguenze devastanti per la coalizione di centrosinistra. Siamo stati trattati come il Grillo Parlante, ma Vendola si è comportato come Pinocchio. Sappiamo distinguere le responsabilità penali, che sono personali, dalle responsabilità politiche. Noi dell’IdV crediamo, tuttavia, che sulle ultime vicende il Presidente Vendola abbia forti responsabilità politiche».
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