giovedì 30 aprile 2009

LO SCANDALO DELLA NUMERAZIONE CIVICA INCOMPLETA DOPO 6 ANNI / QUARTA ED ULTIMA PARTE - ECCO IL COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA
DI STEFANO SCARCELLA
INVIATO A "LA GAZZETTA DI LECCE"
ED AL "QUOTIDIANO DI LECCE"
NUMERAZIONE CIVICA
ALTRA OPERA INCOMPLETA
ED INSUCCESSO
DELL'AMMINISTRAZIONE
ROBERTO FALCONIERI
L’Amministrazione Comunale di Melissano è rimasta in panne su molti fronti e, continua a collezionare insuccessi, come il mancato completamento della numerazione civica, progetto risalente all’anno 2003 e all’Amministrazione di Sergio Macrì. Ma che neanche l’Amministrazione Falconieri, dopo 3 anni, è riuscita a completare.
Molte strade e case sono ancora sprovviste del nuovo numero civico, oppure hanno ancora affisso il vecchio numero senza la denominazione stradale e questo, continua ad essere motivo di disordini postali e disagi nel farsi trovare. E’ veramente da ipocriti, allora, addossare tutte le colpe ai disservizi degli Uffici Postali di Melissano!
L’impedimento di tale completamento d’opera sembra essere legato al legale rappresentante dell’impresa appaltatrice Ge.S.A.P. di Melissano, il rag. Mura Gianluca, oggi Assessore al Bilancio del Comune di Melissano.
Ma vediamo con ordine come sono andate le cose.
Con gli atti, si risale alla delibera di Giunta Comunale N. 116 del 19 Giugno 2003 quando fu approvato il progetto, fu affidato l’incarico ed approvata la convenzione con la ditta Ge.S.A.P. di Mura Gianluca, appunto. Una convenzione che, a dire il vero, è ancora in piedi, poiché è stata prevista una durata di 10 anni e, nella quale si legge che, il progetto doveva essere completato entro 12 mesi. Vale a dire che, la convenzione scadrà nel 2013 e che il progetto doveva essere completato entro e non oltre il 19 Giugno 2004.
Come mai allora la numerazione dopo 6 anni dall’accettazione della convenzione non è stata ancora ultimata? Cosa hanno fatto il sindaco Roberto Falconieri e gli amministratori di maggioranza per assicurare il completamento dell’opera? Come mai non è stata revocata alla ditta tale convenzione e non gli sono stati richiesti i danni arrecati alla comunità melissanese? Non vi è conflitto d’interesse tra l’essere legale rappresentante della ditta e l’essere al contempo Assessore Comunale?
La Convenzione, tra l’altro, come si legge in una successiva delibera di modifica (la N. 156 del 30 Settembre 2003) prevedeva alla ditta incaricata l’autorizzazione all’installazione di 15 pannelli bifacciali luminosi nella Zona Industriale di Melissano. I pannelli installati e che possiamo visualizzare nella Zona Industriale di Melissano, prima di giungere alla rotatoria della provinciale Taviano-Casarano, servivano a sponsorizzare le ditte partecipi alla realizzazione di tale progetto.
Allora mi domando ancora: se i contributi sono stati prelevati dalle ditte che oggi godono di visibilità, come mai l’opera è tutt’ora incompleta? Le ditte potevano usufruire di questi spazi per la durata di 5 anni. Hanno riconfermato con il loro contributo l’utilizzo dello spazio? E la ditta di Mura Gianluca ha pagato annualmente e regolarmente i tributi e gli oneri relativi al diritto di affissione e di esposizione pubblicitaria al Comune?
Sono domande senza risposta e che lasciano nel dubbio. La sola certezza è che, ancora una volta, a pagarne le conseguenze sono i cittadini di Melissano, privati del numero civico, ed in molti casi, costretti ad acquistarne uno privato, di acciaio, ottone, pietra o ceramica.
Melissano, 28 Aprile 2009
Stefano Giuseppe Scarcella
CONSIGLIERE COMUNALE

Nessun commento: