sabato 30 aprile 2011

STEFANO SCARCELLA RISPONDE ALLE PROVOCAZIONI DEL SINDACO ROBERTO FALCONIERI NELLA LETTERA APERTA INVIATA ALLE SEGRETERIE PROVINCIALI DEL PD E DELL'IDV



LA LETTERA APERTA DEL SINDACO ROBERTO FALCONIERI ALLE SEGRETERIE PROVINCIALI DI PD E IDV
Lettera aperta alle segreterie provinciali PD e IDV
Loro Sedi
“Intervengo dopo aver atteso e auspicato, invano, adeguata ed autorevole presa di posizione degli organi politici in indirizzo sul grave e inaudito obbrobrio politico determinato a Melissano dai locali circoli del PD e dell' IDV.
E' del tutto pacifico che non è mia intenzione suggerire e/o interferire nelle decisioni politico-organizzative dei rispettivi partiti.
Ciò che anima e che sta alla base di questo intervento, è la preoccupata denuncia della deriva degli stessi partiti che, invece di avvertire la necessità e l'obbligo di adeguarsi e rinnovarsi, conformandosi alle evoluzioni legislative riguardanti la vita democratica delle Istituzioni locali e alle legittime aspettative, in continua evoluzione, dei Cittadini, si rinchiudono nelle loro stanze, sempre più desolate e prive di partecipazione diffusa e democratica, finendo per diventare oggetto/ostaggio di eccessivi personalismi e di ristretti gruppi quasi sempre non rappresentativi di interessi più generali.
Ebbene, dopo un lungo e faticoso travaglio finalmente arrivò il parto. L'immondo connubio ha generato il mostro politico: PD-PDL-IDV-Forza Nuova hanno sancito il patto/progetto scellerato e contro natura che nulla ha della buona politica, dell'operare per il bene della Comunità e, men che mai , ha niente a che fare con la cosiddetta “società civile”. Non fosse altro che per l'ideologia razzista, antisemita, xenofoba e omofoba, intollerante e dell'odio verso il “diverso” di Forza Nuova che è presente in lista con il segretario del locale circolo ed esponente provinciale di tale compagine politica, nonché per i veri burattinai/manovratori di tale operazione propria della suburra politica.
La parola d'ordine è: “Tutti insieme per vincere” ...... a tutti i costi, calpestando, con ciò, principi, valori e ideali, se mai questi sono stati mai presenti nella mente e nell'agire politico dei vari personaggi che hanno voluto, fortemente, tale scempio politico.
Roberto Tundo, Ferruccio Caputo, Antonella Tenuzzo e Ferruccio Piscopiello sono i primi attori di tale obbrobrio politico. Da diversi mesi hanno portato avanti tale disegno, con decisione e piena consapevolezza. Il vero obiettivo, mascherato non più di tanto dalle frasi di circostanza, sembra essere la presa del “Palazzo” per il potere fine a se stesso, per soddisfare, finalmente, le voglie e i capricci della signora Tenuzzo, per mettere le mani e i piedi nella gestione della cosa pubblica, PUG prima di tutto.
Melissano, per la sua tradizione di lotte politico-sindacali, per la forte e radicata presenza e coscienza antifascista, per l'alto senso delle Istituzioni e della partecipazione democratica alla vita politica e sociale, per tutto questo, non avrebbe dovuto subire tale vergogna e violenza morale e politica.
Come si può immaginare e tollerare uno schieramento che vede fianco a fianco partiti quali il PD e l'IDV con Forza Nuova di Roberto Fiore che ha, quale suo fondamento politico, la violenza, l'intolleranza e il dichiarato richiamo al fascismo? E' veramente il caso di fornire ulteriori notizie e considerazioni sulla natura, presenza e pratica politica di Forza
Nuova? Penso proprio di no, convinto di avere a che fare con forze politiche e persone di sicura fede democratica e antifascista. Ed è proprio per tale convincimento che chiedo, da cittadino e militante della democrazia e dei valori democratici veri e praticati, un vostro
deciso pronunciamento in merito alla scelta del Segretario del circolo PD e del coordinatore del circolo IDV di candidarsi con il PDL (ex AN) e con il segretario del locale circolo di Forza Nuova.
Che faranno il 25 aprile, Festa della Liberazione? Listeranno le proprie bandiere a lutto come fa Forza Nuova e andranno in pellegrinaggio a Piazzale Loreto, invece che a Marzabotto o alle Fosse Ardeatine? Si uniranno anche loro al coro di Forza Nuova per affermare che “il fascismo è stato un fatto positivo”? Omaggeranno anche loro, mettendoli sullo stesso piano, coloro che sono caduti per la democrazia e la libertà e chi, invece, ha lottato per l'affermazione del fascismo? Di questo, e non di altro, si tratta e si discute a Melissano, egregi segretari. Ed è quanto mai difficile accettare la versione riduttiva, accomodante e vagamente giustificativa/assolutoria che vorrebbe relegare il tutto a “faccende e beghe paesane” e localistiche, quasi una sorta di “rispetto” della “regola delle amministrative, soprattutto nei piccoli Comuni” e, peggio ancora, che “non si può prescindere dalle dinamiche locali”.
No!!! E' inaccettabile voler stabilire confini geopolitici entro i quali è possibile fare di tutto,come rinnegare e calpestare valori universali e propri delle forze politiche cui si richiamano. Non è possibile che sui valori fondanti del PD e delle componenti storiche che lo hanno generato e della stessa storia democratica e antifascista del nostro Paese, si manifesti una tale “debolezza” politica, tanto da risultare, inevitabilmente, complici di tali nefandezze politiche. Sinceramente, si manifesta sgomento e preoccupazione se tutto si è limitato a qualche “rimbrotto” proveniente, fra l'altro, solo da alcuni dirigenti provinciali del PD.
E dalla segreteria provinciale dell'IDV perchè non arriva un pronunciamento nel merito? Con l'aggiunta che ben conoscono le “qualità” dello Scarcella e del suo continuo girovagare da una postazione all'altra!
Non si può stare insieme in un “progetto politico” con Forza Nuova. Lo rifiuta la coscienza democratica di uomini liberi già militanti del PCI; la storia sindacale e politica di Melissano che ha visto, tra l'altro, le scorribande missine e fasciste del Movimento Sociale di Almirante culminate con il vile attentato dinamitardo alla Sezione del PCI.
Lo rifiuta la memoria di tanti compagni e lavoratori che hanno saputo tenere testa alta e dignità politica sin dagli anni dell'immediato dopoguerra. E potrei continuare ma, appunto, ritengo di parlare a persone che dovrebbero loro stesse suggerire comportamenti consoni al rispetto e rafforzamenti di tali valori.
La signora Tenuzzo, in particolare, ha agito politicamente con l'inganno e la menzogna facendo credere a una parte consistente del gruppo dirigente e degli iscritti del suo partito, di rincorrere falsi obiettivi su alleanze e candidato Sindaco, mentre aveva già raggiunto, insieme con Ferruccio Piscopiello, l'accordo tacito con Roberto Tundo su chi doveva essere l'effettivo candidato Sindaco e sulle alleanze da porre in essere.
Politicamente falsa, tanto da farne una regola nella sua esperienza politica, quando afferma che il “progetto prescinde dalla partecipazione dei partiti”. E allora lei a che titolo è candidata? E il PD perché avrebbe deciso di stare fuori dalla competizione elettorale (cosi come il PDL)? E, ancora, perché è stata convocata l'assemblea del circolo PD del 14 aprile per ratificare la decisione presa di scendere con Ferruccio Caputo Sindaco? E i grandi manifesti fatti affiggere nel paese e sulla bacheca della sezione PD con tanto di simbolo di partito e con la scritta “Uniti per vincere con Ferruccio Caputo Sindaco”?
E quando mai, dopo la sua uscita dalla maggioranza e diventata subito segretario del PD , ha cercato di promuovere incontri con i “Democratici per Melissano”su questioni amministrative e/o su scelte più squisitamente politiche?
Falsa!!! Tanto da disonorare il partito, la sua storia, i suoi iscritti e soprattutto la memoria dei fondatori e dei tanti valorosi compagni che hanno dato forza e dignità al movimento politico e sindacale a Melissano.
Di tanto si avvertiva la necessità di rendervi partecipi per comunicare che, ancora una volta, cosi come da oltre dieci anni a questa parte, assumeremo comportamenti di grande responsabilità e di “supplenza” al pericoloso e ormai cronico vuoto politico e faremo da argine alla deriva politica delle vostre rappresentanze locali”.
Roberto Falconieri e il Circolo
“Democratici per Melissano”
Melissano, li 18 Aprile 2011
COMUNICATO STAMPA
DI STEFANO SCARCELLA

“FALCONIERI E’ ISOLATO DA TUTTI.
DA NOI SI RESPIRA ARIA NUOVA E VERA DEMOCRAZIA!

Il sindaco uscente di Melissano, Roberto Falconieri, è isolato da tutti (circoli e sezioni locali di partito, segreterie provinciali, rappresentanti della società civile) e le vecchie ciabatte gli vanno
oramai strette.
Non ci sono grandi spiegazioni per giustificare la richiesta di “asilo politico” rivolta qualche giorno fa, senza risultato positivo per lui, alle segreterie provinciali del Partito Democratico e dell’Italia dei Valori.
Continua l’assennata smania di potere del Falconieri Senior, non avendo accanto altri cittadini da candidare nella sua nuova lista se non il proprio figlio, Falconieri Junior. Tutto ciò ci ricorda, increduli, una pratica utilizzata nel passato nei piccoli paesotti siciliani o calabresi, di recente nella vicina Libia di Gheddafi, ove tutto veniva confezionato nella propria cerchia famigliare. Mi sorprende come non abbia candidato anche la moglie, vista la presenza in lista di un figlio e di due cugini!
Le preoccupazioni del sindaco, cariche com’è suo costume, di malignità, di livore, di puro allarmismo per la propria poltrona più che per l’interesse del bene comune, sono del tutto infondate.
E’ comprensibile l’incapacità di accettare l’idea che più persone di diversa estrazione politica possano condividere un bel progetto per Melissano quando si è abituati a dettar legge in casa propria; quando si vuole a tutti i costi candidare nella propria lista la moglie del revisore dei conti, il dott. Massimo Legittimo (scelto e votato revisore dallo stesso Falconieri e dalla sua maggioranza); quando si è voluto circondare dall’ex socialista padre del vincitore dell’ultimo concorso per un posto a vita sul Comune; quando si è accostato a persone non vicine allo schieramento di sinistra come Antonio Brandolino, Alessandro Manco o Arianna Stefano, quest’ultima prima ex candidata segretaria del PD, confluita poi nell’Udc dopo uno scarso consenso e la scelta dell’attuale segretaria Antonella Tenuzzo.
Falconieri quindi, guarda con invidia nell’orto del vicino senza curarsi dell’ortica che sta coltivando nelle sue terre che, spero i cittadini possano mettere a maggese, una volta per tutte!
Ho aderito alla lista numero 1 di “Progetto Melissano, Ferruccio Caputo Sindaco” per respirare aria nuova, per mettere in moto la vera democrazia, per dare continuità alla mia idea di amministrare la cosa pubblica con responsabilità, e con lo spirito di servizio che mi ha sempre caratterizzato fin da quando ho preferito rinunciare allo stipendio dell’assessorato piuttosto che votare il dott. Legittimo revisore dei conti del Comune o proporre la vendita della Farmacia Comunale, dell’ex asilo Nido della zona 167, del Palazzo Santaloja, salvo poi permettere i tanti viaggi polacchi o l’acquisto di beni non necessari.
Ho aderito a “Progetto Melissano” perché dopo aver condiviso urgenze e problematiche da risolvere abbiamo realizzato insieme e condiviso un programma lineare, concreto, da attuare a tutti i costi se vogliamo davvero il bene dei cittadini e la crescita di un paese ultimo in tutte le graduatorie.
Vogliamo ritornare ad essere i primi, perché Melissano ha risorse umane, territoriali, sociali, associative, culturali per far parlare di sé e far accrescere l’orgoglio che c’è in ognuno di noi”.
Melissano, 24 Aprile 2011
Stefano Giuseppe SCARCELLA
CONSIGLIERE COMUNALE
Referente Locale ITALIA DEI VALORI

"L’Italia dei Valori Provinciale, accompagna in questo passaggio il Consigliere Comunale Stefano SCARCELLA confluito nel progetto civico PROGETTO MELISSANO.
Soddisfatti del buon operato del Consigliere Stefano SCARCELLA (nella precedente attività di ex assessore e nella grande azione di opposizione e di controllo costante dell’operato della maggioranza) non possiamo che affidarci alle sue ottime qualità e alla sua serietà per poter garantire anche a Melissano trasparenza, legalità e valori di buon governo con i giovani come lui che hanno voglia di mettersi in gioco, senza compromesso alcuno."

Lecce, 23 Aprile 2011
Avv. Francesco D'AGATA
SEGRETARIO PROVINCIALE IDV

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