venerdì 13 maggio 2011

TESTO INTEGRALE DEL COMIZIO DI STEFANO SCARCELLA TENUTO IN PIAZZA SAN FRANCESCO IL 13 MAGGIO 2011

Premetto che ho scelto di candidarmi nella lista PROGETTO MELISSANO, con FERRUCCIO CAPUTO SINDACO per diversi motivi.
Intanto perchè conosco Ferruccio da oltre 10 anni (vi sembrerà strano ma l'ho conosciuto ad un Corso di Vita Cristiana Diocesano).
In un articolo di adesione al progetto, pubblicato sugli organi di stampa, mi è piaciuto definirlo "Uomo di Parola quanto Uomo dell'Agire", una persona che non si perde in chiacchiere, ma che stringe subito al dunque.
Ho scelto di candidarmi nella lista PROGETTO MELISSANO perchè immaginavo di incontrare bella gente, candidati preparati, che hanno convinzione e voglia di fare, giovani (FINALMENTE GIOVANI!) che vogliono riscattarsi, vogliono riappropriarsi di ciò che gli appartiene: del loro futuro, del futuro della nostra Comunità!
Ho scelto di candidarmi nella lista PROGETTO MELISSANO per riprendere un servizio per la comunità lasciato a metà, un percorso stoppato da un sindaco poco riconoscente nei miei confronti e nei confronti di chi aveva riposto fiducia nella mia persona. Un percorso di progettualità ricco di idee, di novità, di impegno diretto stoppato da scelte esclusivamente personali di un sindaco che (ci è stato dato modo di notarlo!) non vuole farsi da parte neanche quando il figlio sente l'esigenza di volersi candidare.
Quasi due anni di assessorato alla Cultura, allo Spettacolo, all'Associazionismo. I fatti stanno anche da questa parte, caro Sindaco, altro che chiacchiere!
- TALENTI DA LIBERARE, una iniziativa realizzata per valorizzare le risorse umane del territorio.
In questa iniziativa promossa dal mio assessorato in collaborazione con l'assessorato alla Pubblica Istruzione retto dall'insegnate Mimina Nassisi, fu premiato con una targa un concittadino che stasera voglio ricordare e che è venuto a mancare tempo fa. FRANCESCO SCOZZI, abitava in via Trento. Ha offerto alla nostra Biblioteca Pubblica Comunale 40 anni di quotidiani nazionali che, per incuria e insensibilità manifeste, giacciono abbandonati a tutt'oggi in sacchi della spazzatura nei sotterranei del Comune.
- LA CORRIDA TE MILISSANU, realizzata nella zona 167.
- (R)ESTATE A MELISSANO, la prima ed ultima, unica, estate melissanese.
- PARCO IN...BALLO, con il raduno di autotuning.
- RISCOPRIRE L'ANTICO, la prima festa nel centro antico di Melissano, trasformata poi in GUSTI E SAPORI NEL CENTRO ANTICO, una iniziativa ingigantitasi grazie al sudore delle associazioni, dei gruppi di volontariato, dei rioni.
- Abbiamo tirato fuori i nostri volumi più antichi della biblioteca e presentati nel Centro Culturale "Quintino Scozzi" nella MOSTRA DEL LIBRO ANTICO e abbiamo promosso la lettura con l'iniziativa VOGLIA DI LEGGERE.
18 MESI DI ASSESSORATO A CUI SONO SEGUITI 3 ANNI DI OPPOSIZIONE.
Un lavoro costante, un'attività intensa di controllo di ogni atto amministrativo.
SEGNALAZIONI VARIE DI MALGOVERNO sono state fatte alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica, al Prefetto di Lecce.
Ma sono state fatte anche delle PROPOSTE COSTRUTTIVE, forse il sindaco non se ne è accorto.
La proposta dell'illuminazione sulla strada Racale-Melissano (dal Campo Sportivo fino all'autosalone Fiore). Il nostro sindaco ha preferito solo indossare la fascia del sindaco per partecipare alle processioni del santo patrono di Racale piuttosto che contattare il sindaco del Comune di Racale, l'avv. Massimo Basurto e trovare un accordo!
La proposta di un progetto di risparmio sulle spese di canile (meglio spendere migliaria di euro per avere un canile affollato, un canile a caso!).
La proposta di miglioramento della trasparenza del sito internet comunale.
Proposte mai prese in considerazione dall'Amministrazione Comunale.
Ho offerto tutti i gettoni di presenza di Consiglio Comunale del 2009 ai bambini del Rwanda (progetto a cui hanno preso parte tutti i consiglieri comunali).
Per iniziativa personale ho offerto tutti i gettoni di presenza di Consiglio Comunale del 2010 per l’acquisto di nuovi libri per la nostra Biblioteca Pubblica Comunale.
Ho messo in atto una grande campagna di informazione del cittadino realizzando il sito internet MELISSANO PENSIERI LIBERI e riversando in esso ciò che non traspariva dal palazzo del re di via Casarano.
L’Amministrazione Comunale ha realizzato un sito internet comunale che ci è costato quasi 4.000 euro. Un sito internet dove si continua ad ostentare un’operazione trasparenza che di fatto non c’è.
Come sapete, tutta la vita e l’azione amministrativa passa dalla documentazione, nella documentazione: deliberazioni di Giunta Comunale, deliberazioni di Consiglio Comunale, determinazioni di settore.
Tutti atti nascosti o gran parte di essi VIETATI ALLA CITTADINAZA.
Provate tutt’oggi a visitare il sito e a cliccare sulla colonna a sinistra sulla sezione DELIBERE. Vi accorgerete di poter leggere solo il titolo della delibera, senza poterne comprendere i contenuti.
Detto ciò, mi sembra strano che da questa parte il sindaco Falconieri non veda fatti ma solo chiacchiere, eppure, quando ero in maggioranza vedeva tutto, mi vedeva molto bene e gli faceva comodo vedermi!
Sulla relazione dei 5 anni di lavoro e di risultati per Melissano, consegnata in questi giorni nelle vostre case, si vedono una manciata di delibere, di documenti.
Guardate attentamente le date una volta tornati a casa. Oltre 5 delibere sono state adottate poco di meno che ad aprile 2011 (appena un mesetto fa!).
C’è poi un articolo importante da leggere e su cui intendo invitarvi a riflettere.
Alla pagina intitolata LOTTA CONTRO LA VIOLENZA E LE MAFIE leggiamo di una iniziativa sui temi della legalità e sicurezza mediante Consiglio Comunale aperto.
Segue un articolo a firma di Attilio Palma, intitolato CONSIGLIO COMUNALE APERTO SULLA SICUREZZA, CONFRONTO ALLE 18 DI OGGI SU UN TEMA CHE NEGLI ULTIMI TEMPI HA PROVOCATO APPRENSIONE TRA I CITTADINI.
Leggetene il contenuto.
Falconieri non dice che per una sua indisponibilità virale (e di mal di pancia te ne sono venuti diversi!) il Consiglio Comunale è saltato, quel Consiglio non s’è mai svolto.
Ma caro sindaco, dopo quel Consiglio non sei mai guarito perché mai hai riconvocato un consiglio così importante, né mai hai invitato il Prefetto di Lecce o altre autorità in sede di Consiglio.
Ti vanti di una iniziativa monca, di una iniziativa zoppa!
Hai detto ancora una volta il falso ai cittadini!
L’altra sera hai osato dire ingiustamente, non correttamente, che il consigliere Scarcella ha esposto Melissano a un’immagine infelice e negativa.
Ma chi lo ha danneggiato veramente?
Chi ha esposto Melissano in maniera negativa?
Chi ha segnalato degli abusi, delle illegittimità gravi, uniche in Italia, oppure chi, come te, addirittura è arrivato a sostituirsi alla legge dello stato?
TI SEI SOSTITUITO AD UNA LEGGE DELLO STATO revocando per 10 giorni le funzioni di polizia giudiziaria all’intero corpo della polizia locale di Melissano.
Un caso unico e vergognoso in Italia: un sindaco richiamato probabilmente dal Procuratore Cataldo Motta e dal Prefetto di Lecce!
E ti vanti di aver lottato contro la criminalità, di aver garantito sicurezza ai tuoi concittadini?
TU SEI STATO DI OSTACOLO, SCORNO DEI MELISSANESI, prendine atto, ci sono delibere ufficiali che non ho visto né in questo fascicolo, né sui tabelloni presenti in piazza nel corso del tuo primo comizio elettorale.
Se un sindaco ci tiene alla sicurezza cittadina perché revoca proprio le funzioni di polizia giudiziaria?
Revoca ciò proprio a chi ha proceduto ad arresti per estorsione, per violenza e minacce, per violenza carnale plurima, per coltivazione detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Giudicate voi, cari cittadini, perché si arriva a queste azioni irresponsabili, intanto la Procura sta facendo il suo corso, attendiamo fiduciosi!
Voleva forse trasformare la polizia giudiziaria a guardiani del Parco Santaloja!
Noi immaginiamo altro, invece. Immaginiamo incentivi per quel personale, quegli operatori che si dedicano alla nostra comunità ben oltre il loro lavoro di servizio. Immaginiamo più garanzia per i cittadini, più controlli, più presenza e sicurezza sul territorio.
Parlate di trasparenza, di sicurezza, di legalità. Andiamo avanti!
Cittadini, parlatene con i dipendenti comunali (ovviamente non quelli che applaudivano l’altra sera al suo comizio!). Fatevi dire che clima è instaurato sul Comune, fatevi raccontare dei trattamenti che ricevono.
Come mai nell’Ufficio Tecnico del Comune si sono susseguiti in tempi brevi diversi responsabili del settore urbanistica?
Come mai un architetto che viene nominato dirigente con incarico del sindaco poi partecipa ad un concorso e lo stesso dipendente non supera neanche la prova scritta?
E questo succede mentre vediamo che un candidato nella sua lista nella passata consultazione elettorale, non eletto, guarda caso vince il concorso! Ma non è finita qua!
Vince un concorso con contratto part-time ma gli viene trasformato il rapporto di lavoro da part-time a tempo pieno sapete quando?
Il 31 dicembre 2010!!! E questo senza che tale posto fosse stato previsto nella programmazione triennale del fabbisogno del personale dipendente.
Questa trasformazione ci costa cari cittadini 20/30 mila euro in più all’anno.
Nessuno contesta la meritocrazia ma riflessioni e dubbi son leciti.
Anche al dirigente all’urbanistica gli è stato trasformato il contratto di lavoro da part-time a tempo pieno quando poi, una volta, il geometra Caputo Fernando, un solo geometra, portava avanti l’ufficio tecnico senza aggravio di spesa e in modo efficiente!
Parlate di sicurezza, di legalità, di trasparenza e fate bene a parlarne!
Ma sapete cari cittadini, chi ha vinto nello scorso dicembre un concorso nell’ufficio anagrafe?
Un cugino di secondo grado del sindaco.
Chi si è candidato oggi nell’altra lista?
Il padre del cugino di secondo grado!
Nella lista avversaria troviamo un padre, un figlio e due cugini del padre!
Ripeto: nessuno contesta la meritocrazia ma riflessioni e dubbi pemetteteceli.
Ufficio servizi sociali. Abbiamo una unità addetta al volontariato, attualmente apparentata con il figlio del sindaco.
Un volontariato dove di tanto in tanto vengono liquidati rimborsi spesa.
Alla faccia del volontariato! Alla faccia della trasparenza!
Tra gli elenchi delle cose fatte vogliamo leggere anche queste cose o domani sera riempiremo la piazza con centinaia di fotocopie di questi fatti!!!
Queste mie libere parole sono il frutto di un coraggio maturato nel tempo, con l’esperienza.
Sono il frutto di un coraggio che non mi ha fatto piegare al potere di una sola persona: sono nato libero e sono libero da sempre!
Ho preferito lasciare la maggioranza e l’assessorato, ho rinunciato a percepire 600,00 Euro nette vostre, della comunità, pur avendo perso nell’anno precedente, nel 2007, il mio primo lavoro.
Io non ho mai fatto né mai lo farò L’ASSESSORE ALLA SPESA, L’ASSESSORE AL TRASPORTO, L’ASSESSORE AL SILENZIO!!!
Coerentemente con questa linea, sono oggi impegnato con lo slogan che meglio mi rappresenta e ci rappresenta:
DAL CORAGGIO DI CAMBIARE AL CORAGGIO PER SERVIRE.
Sindaco, non ti sei risparmiato neanche su questo…
Io si, caro sindaco, ho compreso il valore del servizio.
Io posso servire la mia comunità indipendentemente se sarò assessore, consigliere comunale o semplice cittadino!
Sta di fatto che, non sappiamo se qualcun altro riuscirà ad immaginare una POLITICA-SERVIZIO dopo decine di anni che viene pagato con i soldi pubblici!
Noi della lista di PROGETTO MELISSANO vi chiediamo già da stasera un VOTO DI FIDUCIA.
Ma anche un VOTO DI PROTESTA.
Un voto di protesta contro un modo di fare che non appartiene a nessuno e che non ci rappresenta.
Abbiate fiducia del nuovo, confidate nei giovani che tra qualche anno potrebbero ripresentarsi non con il muso a terra, ma con la testa alta!
MELISSANO HA BISOGNO DI CRESCERE SERIAMENTE, MA DEVE ANCHE RECUPERARE E IN FRETTA!

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