Tratto dal Sito Internet
Il Comune mette in vendita la farmacia e decide di acquistare alcune pale eoliche. Ma l’opposizione non ci sta.
A Melissano c’è aria di incomprensioni. Nel Consiglio comunale del 14 gennaio, che poi non si è tenuto per un malore del sindaco, la maggioranza di governo aveva inserito fra gli argomenti all’ordine del giorno la vendita del 49% delle quote di proprietà del Comune della Farmacia. Il valore della vendita ammonta a 600mila euro. Nel Consiglio comunale del 27 gennaio, poi, il primo cittadino e la sua maggioranza hanno deciso di contrarre un mutuo di 1 milione e 620mila euro per la costruzione di una pala eolica da 1 MW – alta 80 metri, che verrà installata su di un terreno di proprietà comunale, sulla strada provinciale per Ugento.
A Melissano c’è aria di incomprensioni. Nel Consiglio comunale del 14 gennaio, che poi non si è tenuto per un malore del sindaco, la maggioranza di governo aveva inserito fra gli argomenti all’ordine del giorno la vendita del 49% delle quote di proprietà del Comune della Farmacia. Il valore della vendita ammonta a 600mila euro. Nel Consiglio comunale del 27 gennaio, poi, il primo cittadino e la sua maggioranza hanno deciso di contrarre un mutuo di 1 milione e 620mila euro per la costruzione di una pala eolica da 1 MW – alta 80 metri, che verrà installata su di un terreno di proprietà comunale, sulla strada provinciale per Ugento.
Questa la ricostruzione di Roberto Tundo, capogruppo di Melissano Cambia e componente del Coordinamento regionale del PdL.
“Nella stessa seduta consiliare - spiega Tundo - abbiamo chiesto al sindaco ragione degli oneri finanziari e dei vantaggi economici che il Comune di Melissano si aspetta da tale operazione perchè -nonostante si debbano spendere oltre tre miliardi di lire- non esiste alcun business plan (piano di impresa). Per tutta risposta, si fa per dire, l’adirato sindaco ha troncato ogni discussione, imponendo la votazione e non fornendo alcuna spiegazione”.
“Così vanno le cose a Melissano - conclude amaramente il consigliere d’opposizione - Si piange sempre per i debiti che gravano sulle casse comunali, ma quando c’è l’occasione non si bada a spese”.
Insomma, meglio una pala eolica oggi che una farmacia domani, secondo la maggioranza di governo a Melissano. Eppure, secondo i bene informati, i maldipancia non son venuti soltanto all’opposizione.
Insomma, meglio una pala eolica oggi che una farmacia domani, secondo la maggioranza di governo a Melissano. Eppure, secondo i bene informati, i maldipancia non son venuti soltanto all’opposizione.
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